Da dipendenza affettiva a libertà emotiva: un percorso di consapevolezza
La dipendenza affettiva è una condizione psicologica che coinvolge il bisogno compulsivo di ricevere affetto e attenzioni da parte di...
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce le dipendenze patologiche come “importanti fattori di rischio per la salute pubblica”, indicando che qualsiasi tipo di dipendenza, se influisce in modo rilevante sulla salute di una persona, viene classificato come patologico.
Nel DSM-5, la dipendenza è descritta come un processo che si fonda “sull’attivazione diretta del sistema di ricompensa del cervello”, il quale rinforza certi comportamenti e crea ricordi. Le sostanze attivano questo sistema così intensamente da portare la persona a trascurare attività normali.
Le dipendenze si distinguono in due categorie principali: quelle da sostanze e quelle comportamentali. Le dipendenze comportamentali, note come “nuove dipendenze” o “new addiction”, non derivano dall’uso di sostanze ma da attività o abitudini ripetitive.
Oltre a tossicodipendenza e alcolismo, anche la dipendenza da tabacco è rilevante. La nicotina stimola il sistema di ricompensa cerebrale, causando una forte dipendenza fisica e psicologica. Altre sostanze che provocano gravi dipendenze includono droghe sintetiche come metanfetamine e oppiacei, che alterano in modo drammatico le funzioni cerebrali e producono effetti devastanti sul corpo e sulla psiche.
Questa categoria comprende dipendenze legate a comportamenti come il gioco d’azzardo e l’uso compulsivo di tecnologia, ma anche shopping, lavoro e cibo. Spesso, queste dipendenze si manifestano come risposta a un bisogno di evasione o come strategie di coping per affrontare ansie e stress. Alcuni individui sviluppano abitudini legate al piacere immediato e all’evasione dalla realtà, simili alle dinamiche di dipendenza da sostanze.
Prima di descrivere i sintomi delle dipendenze, è importante notare che esistono alcuni comportamenti comuni a vari tipi di dipendenze, come la difficoltà a controllare l’uso della sostanza, il deterioramento delle relazioni sociali e la mancata valutazione dei rischi legati al consumo.
I sintomi delle dipendenze si suddividono in due categorie: fisici e psicologici.
L’origine delle dipendenze può variare e si lega a fattori biologici, ambientali e psicologici. Sul piano biologico, il sistema di ricompensa cerebrale gioca un ruolo cruciale, con numerosi studi che indagano l’importanza della dopamina nel processo di dipendenza.
Dal punto di vista ambientale e psicologico, le cause possono includere abusi, traumi infantili, influenze sociali, contesto socio-economico, e problemi di regolazione emotiva. Anche disturbi mentali come depressione, PTSD e disturbo bipolare possono contribuire all’insorgenza delle dipendenze.
Superare una dipendenza richiede un approccio integrato con diversi interventi possibili:
La prevenzione è fondamentale e richiede il coinvolgimento di istituzioni, scuole e famiglie attraverso programmi educativi e iniziative di salute pubblica per ridurre i rischi.